Luoghi santi
La sinagoga tunisina Or Torah deve la sua fama al fatto che i suoi interni sono letteralmente rivestiti per intero da mosaici. Questo luogo di culto, unico nel suo genere, è la realizzazione del sogno di Zion Badash, un abitante di Acri, il quale dedicò la sua vita al compimento di quest’opera a partire dal 1955.
Badash le diede anche il nome di Sinagoga di Djerba, in ricordo della comunità ebraica dell’isola della Tunisia, dove è nato.
I mosaici della sinagoga Or Torah sono stati realizzati nel kibbutz Eilon, nell’alta Galilea.
Il piano inferiore è decorato con decine di uccelli e animali, ma anche con i motivi che decoravano le antiche sinagoghe, come la menorah e lo shofar; ad essere raffigurati sono anche l’arpa e altri strumenti musicali usati nel Tempio.
Nella sala di preghiera principale si trovano sette Armadi Sacri con una cupola decorata con i simboli delle tribù e quelli dello zodiaco, come raffigurato sui pavimenti delle antiche sinagoghe. L’edificio è finestrato con 140 vetrate.
La sezione riservata alle donne è decorata con immagini delle matriarche e altre eroine citate nella Bibbia.
Ad essere rappresentati è anche l’Ebraismo moderno e la storia di Israele.