Visita del sito archeologico
Il Parco Nazionale di Apollonia si trova su un promontorio di kurkar (arenaria calcarea) di fronte alla spiaggia di Herzliya. Nel parco c'è una bellissima fortezza crociata, un ambiente romantico per innamorati ed eccitante per bambini, che possono dare libero sfogo alla propria immaginazione.
Il fossato
La villa romana sul mare
La fortezza crociata
Il sentiero costiero
La fornace del vetro
La Moschea di Sidna Ali
La Casa dei Dinosauri
Punti di interesse in dettaglio:
Il fossato della città: la sezione a sud del fossato della città fu scavata nel 1998, e ci dà un’idea delle dimensioni e della forza della città all’epoca delle Crociate. Nel 1996 fu scavata la porta orientale della città, che si trova in un parco ancora appartenente all'IMI (Industrie Militari Israeliane). È possibile intravedere chiaramente il fossato, di circa 4,5 metri di profondità, proseguire oltre l'area interessata dagli scavi.
La villa romana sul mare: agli inizi degli anni '80 fu estratta una piccola parte della villa romana, ma fu solo dopo gli scavi più profondi del 1998, che la villa si rivelò in tutta la sua gloria. La villa romana, che si affaccia sul mare, risale al I secolo aC e fu distrutta dal terremoto del 118 aC.
La fortezza crociata: la costruzione della fortezza risale al 1241, e la sua distruzione al 1265, quando la città fu conquistata dal sultano dei mamelucchi Baibars. L’architettura della fortezza è influenzata da fortezze simili del sud dell'Inghilterra, ed è la prova che l'architetto era europeo. Possiede tre sistemi di fortificazione: un fossato largo e profondo, una prima cinta di mura (lo schieramento esterno di fortificazione) e una seconda cinta muraria e torrioni (di contenimento). La fortezza fu costruita da Balian di Ibelin, Signore di Arsur, ma nel 1261, all'inizio della campagna di Baibars alla conquista della Terra d'Israele, fu consegnata, insieme a tutta la città di Apollonia, nelle mani dei Cavalieri Ospedalieri. Baibars assediò la città per 30 giorni e la fortezza per altri tre giorni. Ai piedi della fortezza si trova un piccolo molo per attraccare con le barche.
Il sentiero costiero: dal punto in cui si divide, il sentiero scende verso la villa romana, costeggiando poi le mura della città. Il percorso unisce il sentiero superiore al complesso del mulino di Tamarisk.
La fornace del vetro: la fornace per il vetro, situata all'entrata del parco, era in funzione nel periodo bizantino (sec. VI d.C.). Finora, nei dintorni di Apollonia, sono stati rinvenute 12 fornaci, e sembra che l'industria del vetro fosse una delle più importanti attività nell'economia della città. Con l’esposizione a temperature particolarmente elevate (1.100° C) all’interno della fornace, i materiali, principalmente la silice della sabbia della spiaggia, venivano trasformati in un foglio di vetro grezzo di spessore di 50 cm. Dopo la cottura, sia la lastra di vetro che la fornace venivano smontati, per cui la fornace veniva utilizzata per una sola cottura. Dalla quantità di frammenti di coccio trovati nei pressi delle fornaci, però, se ne può dedurre che queste venivano utilizzate più volte per la fabbricazione di vasellame di ceramica, prima di essere usate per la cottura del vetro, dopo di che venivano abbandonate e veniva costruita una nuova fornace.
La Moschea di Sidna Ali: costruita nel 1481, questa moschea prende il nome dal soldato Ali Ibn Alim (Al-Hasan ibn Ali), che, secondo la credenza musulmana, cadde in battaglia contro i crociati ad Apollonia nel 1250. La moschea, il cui minareto è alto 21 metri, fu costruita da Shams al-Din, la cui tomba è nella città di Jaljulia. Oggi viene usata per il culto e l'ingresso è consentito solo indossando abiti sobri. Tra la moschea e la falesia sorge un antico cimitero musulmano, sito archeologico, che contiene la lapide dello sceicco Mansour e una serie di tombe a pozzo dimenticate.
La Casa del Dinosauro: gli scavi delle grotte nella roccia arenaria hanno creato una formazione interessante e misteriosa chiamata la "Casa del Dinosauro", a cui la città di Herzliya ha conferito lo status di sito turistico. La casa del dinosauro attrae molti visitatori curiosi e abbellisce la costa. La parte superiore della struttura si trova al confine del Parco Nazionale di Apollonia, ma la maggior parte è situata nella zona del Comune di Herzliya.
Il belvedere di Tamarisk: un osservatorio dalla cima della scogliera che si affaccia sul mare, sulla costa e sulla fortezza crociata.
La vista sul mare dalla "Lovers Bench", un luogo romantico per picnic.
Il Torrione (un maschio) con vista sul mare dalla torre in cima alla scogliera
Punto d’osservazione sulla baia scomparsa