Musei e cultura
Nel 1924, Ephraim e Sabina Katz arrivarono nella desolata valle di Zebulun.
Sull’appezzamento di terra che avevano acquistato, costruirono la loro casa, la prima e unica casa esistente nella valle di Zebulun.
Sia la casa che l’adiacente fattoria furono date alle fiamme durante gli eventi del 1929, e sulle loro rovine venne costruita l’odierna casa in pietra.
Fu attorno alla casa dei Katz che gli immigrati della Quinta Aliyah (una delle ondate migratorie) provenienti dalla Germania iniziarono a costruire il quartiere degli Olim tedeschi (ossia degli immigrati tedeschi).
Nel 1934, quando la fondazione di questa città di giardini stava per essere annunciata, il poeta H.N. Bialik morì, dopodiché si decise di chiamare la città Kiryat Bialik, in onore del poeta.
Nel museo, situato nel centro della città, è possibile trovare le registrazioni delle prime famiglie, fotografie, oggetti e un sacco di materiale d’archivio documentante la Quinta Aliyah e la storia della città.