Una breve passeggiata in un canale con macigni
Riserva Naturale Mesiv Eilat
L'NPA ha recentemente installato indicazioni su un sentiero lungo il Nahal Seifim, permettendo al pubblico di effettuare un'escursione nel deserto attraverso i Monti Eilat. Si affronteranno salti su grandi rocce e si scoprirà la flora del deserto che prolifera nei Monti Eilat. Il sentiero collega la Piana di Seifim al sentiero del Wadi Shani settentrionale (il torrente Shani).
Principali punti di interesse
Una passeggiata divertente tra le rocce
La flora del deserto
Punti di osservazione
È presente un punto di osservazione fuori dalla strada sterrata con segnalazioni in nero (a circa 750 metri dalla strada), che si affaccia sulla Piana di Seifim e sugli alberi di acacia che marcano l'inizio del sentiero.
Attività dell'Autorità Israeliana di Protezione dei Parchi Naturali Nazionali per migliorare i servizi ai visitatori e preservare il sito
L'NPA ha costruito un'area parcheggio, ha posto segnalazioni lungo il sentiero ed è attualmente impegnata nel progetto di tutela dei giuggioli a Wadi Shani.
Come arrivare
Prendere l'autostrada 12 da Eilat. Dopo circa 3 km dall'entrata del Canyon Rosso (tra i chilometri 22 e 23), svoltare a destra (est) lungo la strada sterrata segnalata in nero.
Informazioni aggiuntive
Il nome Nahal Seifim non compare nelle mappe e, fino a oggi, è lontano dall'essere una meta ambita tra gli escursionisti. Il nuovo sentiero rende l'area di Wadi Shani più accessibile e rappresenta uno dei percorsi più belli sui Monti Eilat.
Una strada sterrata segnalata in nero conduce a est lungo una vecchia strada di pattugliamento (segnalata in rosso), dove si appostavano le pattuglie dell'IDF fino alla Guerra dei sei giorni. Il punto in cui la strada inizia a incurvarsi discendendo verso la Valle Seifim è un ottimo punto in cui fermarsi e ammirare il panorama. Nel lato orientale della valle, è possibile scorgere un grande esemplare di acacia tortilis. Questo è il punto che segna l'inizio del sentiero.
Sentiero
Punto di osservazione panoramico sulla Piana di Seifim
La Piana di Seifim è una valle che si estende per circa 2 km. La valle si è formata dall'erosione delle sei sezioni di canali che vi scorrono attraverso. Le ramificazioni tra i canali sembrano delle dita, ecco perché le è stato dato il nome di Valle delle dita dai combattenti durante la Guerra di indipendenza. La valle era un avamposto della compagnia di ricognizione che vi si stabilì durante l'Operazione Uvda. Il comandante della compagnia era Avraham "Bren" Adan. Il 10 marzo 1949, Nahum Sarig arrivò nella valle. Diede ad Adan la famosa Bandiera a inchiostro e gli ordinò di camminare velocemente fino a Umm Rashrash e di occupare il territorio una volta che i legionari se ne fossero andati. Sarig cercò di trovare una via di transito per le sue due jeep (a quei tempi non esisteva di certo l'autostrada 12), e l'unica soluzione che trovò fu quella di attraversare la Valle della Luna, nel territorio egiziano. Lungo il tragitto, Sarig passò a prendere Adan e due dei suoi soldati. Il piccolo gruppo arrivò a Umm Rashrash nel pomeriggio e Adan diede l'onore di appendere la Bandiera a inchiostro sull'antenna di Umm Rashrash, la città che oggi è nota come Eilat.
Acacia e forse lo zafferano di campo egizio
Scendere lungo la strada di pattugliamento (con segnalazioni in rosso). I visitatori che vi si recano a gennaio dovrebbero poter vedere lo zafferano di campo egizio. Questo fiore è stato per la prima volta visto fiorire leggermente più a nord, sui lati delle strade, nel 1990. Lo zafferano di campo egiziano cresce solitamente nel Negev, in un suolo sabbioso, nel loess tra Beersheba e Yeruham, e la Piana di Seifim è il luogo più meridionale di Israele in cui può essere trovato.
Parcheggiare nei pressi dell'acacia, un prominente punto di riferimento nel paesaggio. La Piana di Seifim si trova a 750 metri sul livello del mare e, di tutte le acacie in Israele, solo l'acacia pachyceras è in grado di superare il predominante clima freddo dei mesi invernali. L'albero cresce nel letto del fiume che defluisce sull'intera valle e la quantità d'acqua che scorre permette la sua sopravvivenza.
Da questo punto è possibile continuare a piedi seguendo il sentiero contrassegnato in verde.
Il Nahal Seifim
Il Nahal Seifim riceve relativamente grandi quantità d'acqua e, per tale motivo, è ricco di vegetazione. Lungo il tragitto si possono ammirare le usuali specie rappresentative del deserto: la ginestra bianca, la gipsofila, l'asteriscus graveolens e l'anabasis articulata. Circa mezzo chilometro più in avanti, si raggiungono splendide superfici rocciose e immediatamente dopo una cascata a gradini. Sul fondo crescono due acacie, ulteriore testimonianza del fatto che l'acqua fluisce qui quando piove.
Il letto del fiume attende quindi gli escursionisti per una passeggiata di 1,5 km tra rocce e macigni franati. Si prega perciò di camminare lentamente e di saltare con attenzione. Dopo la pioggia, i piccoli bacini si riempiono d'acqua. Scendere lungo i tre metri della cascata ripida e continuare fino al punto di ritrovo tra il canale più grande del Nahal Shani (segnaletica nera del sentiero). Svoltare quindi a destra e si arriverà immediatamente alla vecchia strada di pattugliamento, contrassegnata in rosso.
Punto di incontro con il Nahal Shani
Il punto di incontro con il Nahal Shani (l'alto sentiero del Shani) è piuttosto straordinario. Il terreno calcareo si trasforma nel colorato mondo dell'arenaria. Sul letto del fiume crescono imponenti acacie, ma vale la pena di osservare anche i piccoli giuggioli. Si tratta della specie ziziphus nummularia (giuggiolo peloso) ed questo è l'unico luogo in Israele in cui si possono trovare. I rami più giovani sono ricoperti da una densa peluria, che col tempo cade, e da ciò deriva il nome dell'albero. I frutti del giuggiolo peloso sono piccoli e rotondi, con un diametro di circa 8 mm, e gli animali autoctoni se ne cibano avidamente.
La fine del sentiero
Questo è il punto in cui termina il sentiero per gli escursionisti che hanno prenotato un veicolo per il trasferimento del ritorno. In caso contrario, ritornare al punto di partenza attraverso la vecchia strada di pattugliamento (svoltare a destra), percorrendo circa 2 km di terreno semplice. È inoltre possibile continuare verso il basso lungo il sentiero contrassegnato in nero. Questo sentiero conduce al Nahal Shani superiore e quindi al Canyon Rosso.