Un breve tragitto lungo il Nahal Gouash e un sito antico
Il fiume più grande di Israele è composto da ruscelletti, che si uniscono l'uno con l'altro per creare un fiume con una più forte corrente.
Tel Dan vanta alcuni affascinanti tesori storici, inclusa la "Porta di Abramo", una delle più antiche porte con arcata del mondo. L'Autorità Israeliana di Protezione dei Parchi Naturali Nazionali ha costruito un sentiero accessibile, che conduce i visitatori attraverso i ruscelletti e la famosa porta cananea.
Principali punti di interesse:
I ruscelletti del fiume Dan e il fiume impetuoso
L'albero di Winnie the Pooh
La piscina ricreativa per bambini
Tel Dan - porta cananea, porta israeliana, sito cerimoniale, mulino di farina
Punti di osservazione
Punto di osservazione di Haela: Vista sull'area a sud di Tel, verso i Monti di Naftali, le Alture del Golan e la Valle di Hula
Punto di osservazione del fiume: Un punto di osservazione accessibile sul fiume da un balcone in legno
Attività dell'Autorità Israeliana di Protezione dei Parchi Naturali Nazionali per migliorare i servizi ai visitatori e preservare il sito
L'Autorità ha creato un percorso accessibile attraverso la Riserva di Tel Dan e ha inoltre ristrutturato la porta cananea (la Porta di Abramo), costruendo un padiglione per proteggerla. Si impegna inoltre a preservare gli scavi nel sito e a garantire il flusso continuo d'acqua dalle sorgenti al fiume.
Come arrivare:
Da Kiryat Shmona proseguire in direzione est verso il Kibbutz di Dan (Route 99). Subito dopo il kibbutz, svoltare a sinistra sulla strada d'accesso alla riserva.
Informazioni aggiuntive
La Riserva Naturale di Tel Dan è una meraviglia naturale. I ruscelletti d'acqua, provenienti da tutte le direzioni, si uniscono nel formare un fiume impetuoso. Le cime degli alberi oscurano delicatamente il cielo e creano una penombra. Anche se la riserva si estende per soli 48 ettari, le sue condizioni ambientali e geografiche creano un habitat suggestivo per la flora, che include il frassino della Siria - un albero con numerosi rami - crea aree di penombra sui ruscelletti d'acqua e la marruca (la spina di Gerusalemme) - un tipo di arbusto spinoso originario della zona euro-siberiana, piuttosto raro in Israele. Tra le altre piante figurano il terebinto atlantico, una specie di pianta del deserto, alberi mediterranei come l'alloro e l'alaterno, e lo ziziphus spina-christi (giuggiolo) originario dell'Africa orientale.
Anche la fauna selvatica è particolarmente ricca e include l'acomys (una specie di roditore del deserto), l'apodemus (un roditore notturno del Mediterraneo) e il meriones tristrami, originario della steppa dell'Asia centrale. Tel Dan vanta inoltre una grande popolazione di salamandre pezzate, un anfibio, e nelle acque della riserva vive la lontra - un predatore della famiglia dei mustelidi, piuttosto raro in Israele.
La conservazione della natura della riserva
Prima della dichiarazione dello Stato di Israele, non esisteva una consapevolezza riguardo la necessità della protezione della natura e i 40 residenti della Valle di Hula iniziarono a pompare l'acqua delle sorgenti del Nahal Dan per usi privati e agricoli. Successivamente, con l'aumento della popolazione e, di conseguenza, della richiesta d'acqua, nel 1966 i responsabili della distribuzione delle acque in Israele volevano prendere quel che restava delle acque che scorrevano in queste sorgenti. Il piano avrebbe distrutto la riserva e perciò gli ambientalisti israeliani scatenarono una lunga battaglia per abolirlo. A seguito di questi sforzi, il piano fu modificato e oggi le acque vengono canalizzate solo a valle, ad una distanza di 2 km dalle sorgenti.
Percorso dell'escursione
1. Il percorso accessibile attraverso la riserva
L'Autorità Israeliana di Protezione dei Parchi Naturali Nazionali ha reso il percorso accessibile più lungo e ora sia i visitatori su sedia a rotelle, sia le famiglie con bambini piccoli, possono ammirare i siti più importanti della riserva. Il percorso accessibile inizia dal parcheggio. Alcuni alberi di eucalipto che crescevano lungo il percorso sono stati abbattuti. L'eucalipto non è un albero autoctono e si sviluppa alle spese di altre specie naturali, perciò il loro abbattimento è inteso come mezzo per ripristinare la crescita naturale della vegetazione nella riserva. Il sentiero passa quindi tra i ruscelletti e conduce ad un nuovo balcone panoramico con vista sul fiume Dan impetuoso. Le sorgenti del Nahal Dan sono le più ricche di Israele e forniscono circa 250 milioni di m³ d'acqua all'anno (9 m³ al secondo). La fonte d'acqua è composta da acqua di disgelo e da acqua piovana che gocciola dal Monte Hermon ed è di altissima qualità (solo 10 mg di cloro a litro).
Da qui il percorso continua all'ombra degli "alberi della giungla" e raggiunge la piscina ricreativa. Anche i visitatori con mobilità ridotta possono immergersi nell'acqua e divertirsi.
2. Tel Dan
La prossima fermata è l'imponente parete ai piedi di Tel Dan. È principalmente composta da rocce basaltiche grezze e presenta in cima una roccia di travertino liscia, formatasi dalla precipitazione del carbonato di calcio disciolto nell'acqua della sorgente. La parete e la porta ritrovate risalgono al periodo Israeliano. Il pavimento originale della piazzetta all'esterno della porta è di notevole interesse. Nella piazzetta sono stati trovati resti di rituali religiosi.
Secondo quanto riportato nella Bibbia, i membri della tribù di Dan vivevano nel centro di Israele, ma incapacitati a contrastare i filistei, si spostarono a nord e conquistarono Dan (Lish). In base alle Scritture, Geroboamo fece costruire un "luogo di culto" e vi eresse un vitello d'oro. I resti di questo imponente altare per rituali furono trovati nel centro di Tel.
Una scoperta affascinante per il periodo Israeliano è invece costituita da un frammento di tavola in basalto, che riporta un'iscrizione dei tempi di Ben-Hada I, re di Aram-Damasco. Nell'iscrizione viene menzionata la Casa di David e i ricercatori ritengono che Ben-Hadad la stesse usando per vantarsi del trionfo sulla Casa di David. Questa è la prima testimonianza scritta della Casa di David e risale alla seconda metà del IX secolo a.C.
3. Dal bastione e dalla porta cananea ("la Porta di Abramo)
Dalla porta cananea, il percorso accessibile continua a nord e raggiunge il grande bastione circondato dall'insediamento del Bronzo medio II (1750 - 1550 a.C.). Il bastione aveva un'altezza di più di 10 metri ed era costruito da strati di terra, pietra, ghiaia e altri materiali, e la base aveva una larghezza di più di 60 metri! Tuttavia, la scoperta più interessante di questa parte della zona di Tel è l'intera completa porta con architrave ad arco. Oggi la porta è protetta da un padiglione circolare e semitrasparente e ciò per uno specifico motivo. La porta, anche detta Porta di Abramo, fu infatti costruita con mattoni di fango e tre archi. Questa scoperta è di grande importanza, poiché si tratta dell'unica testimonianza di come venissero costruiti gli archi in questo periodo dell'antichità. Prima della scoperta della porta di Tel Dan (1979), gli studiosi avevano sempre ritenuto che nel periodo cananeo, gli archi non fossero mai stati costruiti.
L'esposizione all'aria degli antichi mattoni di fango li aveva esposti anche a possibili danni naturali: il martin pescatore di Smirne e i gruccioni avevano scavato nidi all'interno di essi, le vespe avevano approfittato dei materiali per costruire i loro alveari e le piante si erano sviluppate sui mattoni, erodendone la loro stabilità. Al fine di proteggere questa porta antica, l'Autorità Israeliana di Protezione dei Parchi Naturali Nazionali installò il padiglione sopra la porta e, durante un'operazione speciale, smantellarono la facciata della parete di sostegno. Le crepe nella struttura della porta furono riparate e la parete della facciata fu reintegrata. La porta fu rinforzata utilizzando metodi avanzati di preservazione dei reperti archeologici e aderendo tassativamente alle metodologie di costruzione antiche.
Accanto alla porta è stata installata una piazzetta accessibile con panchine, per garantire un maggiore comfort ai visitatori. In questo modo è possibile apprezzare ancora di più le meraviglie archeologiche di Israele.
L'UNESCO ha riconosciuto l'importanza della Porta di Abramo dal punto di vista architettonico e l'ha perciò dichiarata Sito Patrimonio dell'Umanità.
4. Beit Ussishkin nel Kibbutz di Dan
Un tour della Riserva Naturale di Tel Dan non è completo senza visitare il Beit Ussishkin - un museo locale di natura e archeologia nel Kibbutz di Dan. In mostra al Beit Ussishkin si possono trovare animali e piante tipici della flora e della fauna della Valle di Hula e del Monte Hermon. Un'altra esposizione permanente permette di ammirare i ritrovamenti archeologici fatti a Tel Dan. L'esposizione è completa di illustrazioni. È possibile acquistare un biglietto combinato per visitare la riserva e Beit Ussishkin.