Adatto ai bambini
Le colline di marna di Masada
Tra le aspre scogliere di Masada e il Mar Morto si erge un'ampia regione di marna bianca, in cui l'acqua piovana e il vento hanno scavato nella roccia bianca gole, nicchie e colline dal profilo arrotondato. Questo luogo maestoso e incantato è un parco giochi naturale, in cui è possibile giocare alla corda, saltare e giocare a nascondino. Percorrere il sentiero al chiaro di luna sarà un'esperienza sarà un'esperienza indimenticabile.
Come arrivare
Prendere l'autostrada 90 e a sud del Mar Morto, tra i chilometri 226 e 227, svoltare a ovest al bivio seguendo le indicazioni per Masada. Posteggiare nell'apposita area parcheggio sotto a Masada. Masada apparirà dopo 1 km, sulla sinistra della strada.
Prima di partire per l'escursione, se possibile, lasciare l'auto alla fine del percorso, al bivio per Masada [3]. Dal lato superiore (ovest) dell'area parcheggio [1], continuare verso sud lungo il sentiero con segnaletica in nero. Il percorso sale e scende dalle bianche colline sedimentarie di marna, che si stagliano tra la alta faglia e il Mar Morto.
Dal punto di vista geologico, 17.000 anni fa un enorme lago riempiva l'intera Valle del Giordano, dalla Valle di Hula a nord, ad Ein Yahav nell'Arava, a sud. Le acque dei fiumi dell'area venivano raccolte nel lago Lisan (il nome deriva dalla parola araba per "lingua" - la forma del lago). Quando gli animali del lago morivano, si depositavano nel fondo. Nei mesi invernali, anche i detriti trasportati dai fiumi si sedimentavano nel letto dei fiumi e, in estate, quando l'acqua evaporava, il sale che risultava dal processo di evaporazione andava a depositarsi sul fondo. Il prosciugamento del lago ha riportato perciò alla luce un mondo di reliquie. Il Lago Kinneret, il Mar Morto e la marna del lago Lisan attraverso i quali si sviluppa il percorso. Se si osserva con attenzione, è possibile identificare i vari e sottili strati che compongono la roccia. Ogni strato testimonia una stagione dell'anno.
Il percorso discende verso il canale di un fiume poco profondo e si sviluppa in direzione est lungo quest'ultimo. L'intera area sembra un parco giochi creato dalla natura. Dopo aver percorso per un chilometro le morbide colline di marna, scendendo dai pendii e giocando a nascondino tra le crepe e le cavità della roccia sedimentaria, il letto fluviale si allarga in una specie di anfiteatro per il quale l'umanità non può reclamare alcun contributo creativo [2]. Le sorprendenti formazioni create dalla natura si trasformano nell'immaginario collettivo in sculture di animali, castelli, re e principesse. Continuare a camminare verso est per circa un chilometro lungo il percorso ampio, fino a ritornare all'autostrada 90 [3]. Se non è stato organizzato in anticipo un veicolo per il ritorno, il guidatore dovrà andare a prendere l'auto ripercorrendo la strada fatta all'inizio del percorso.
Per ulteriori informazioni riguardo ai tour nell'area del Consiglio regionale di Tamar (Mar Morto)
Consiglio generale di Tamar, Nave Zohar
Mar Morto 86910
Tel: 08-6688829
Fax: 08-6677929
E-mail: ofra@ma-tamar.co.il
Sito web: www.deadsea.co.il
Foto: haim kastelnovo