Natura e animali
Per gli amanti della natura, dell'archeologia e delle storie della Bibbia: una vista su Khirbet Qeiyafa, sopra la Valle di Elah, luogo in cui, presumibilmente, Davide sconfisse Golia. Khirbet Qeiyafa/Fortezza di Elah, questa è la storia di un rilievo roccioso a Emek Ha'Ela, che si chiamava "Khirbet Qeiyafa".
Cinque anni di scavi hanno portato alla luce una città maestosa, circondata da una serie di fortificazioni insolite, ma sono stati i suoi dieci scavi di olive bruciate a dissipare ogni dubbio: si tratta di una città fortificata sorta circa 3000 anni fa e attribuita al periodo di Re David.
L'archeologo Garfinkel dichiara: "Questa città è la capitale del regno di Giudea". Egli identifica l'insediamento che ha portato alla luce con la città di Sha'ariyot, di cui si parla nel I Libro di Samuele, con i due cancelli a Emek Ha'Ela, nei tempi in cui Davide uccise Golia e attraverso i quali i Filistei fuggirono. Come arrivarci? Percorrere la Route 38, da Sha'ar Hagai verso sud, passando per Beit Shemesh, la moshav Zechariah e lo svincolo per Azeka. Subito dopo lo svincolo, svoltare a sinistra, su una strada sterrata percorribile da qualsiasi veicolo, contrassegnata con le indicazioni "Israel National Trail".
Guidare per circa 300 metri e, quando il fiume si immette sulla destra, svoltare per seguirlo e guidare alcune centinaia di metri, fino al punto in cui il fiume si blocca. Da qui, guidare fino alla cima della collina. L'accesso orientale si affaccia su Emek Ha'Ela. L'accesso occidentale si affaccia su Tel Azeka.